La lettera del Presidente (Giovanni Licheri)
Cari amici, ci ritroviamo nell’appuntamento annuale di approvazione dei bilanci: economico e sociale. Voglio ricordare brevemente che la nostra azienda rientra tra i soggetti obbligati dalle norme alla compilazione e pubblicazione del Bilancio Sociale. Come abbiamo visto nelle scorse edizioni non prendiamo questo vincolo in senso di ulteriore aggravio di tempi e risorse, bensì come nuova opportunità di indagine e valutazione del nostro operato. Consideriamo davvero importante affrontare, la realizzazione di questa indagine conoscitiva della struttura aziendale.
Il senso reale di questo bilancio, lo stiamo iniziando a osservare ora, è che esso possa servirci a riflettere sulle cose fatte e sulle scelte intraprese, sui valori che ci hanno guidato nelle nostre azioni, sulle relazioni che abbiamo creato, aiutarci a comprendere il contesto nel quale siamo inseriti, ed interrogarci infine sulle ragioni del nostro essere cooperatori sociali. Per me personalmente è il sesto mandato consecutivo che mi vede far parte del gruppo dirigente di SP2, per altri componenti è il quinto consecutivo. A seconda del punto di vista possiamo attribuire un valore positivo o eventualmente negativo. Positivamente perché denota la fiducia che la base sociale ripone nei confronti dell’operato del Consiglio di Amministrazione, d’altra parte possiamo leggere negativamente se questo mancato ricambio scaturisce da un disinteresse verso gli aspetti amministrativi o dalla difficoltà di abbandonare la propria confort zone e mettersi in discussione in nuovi ruoli e responsabilità. In questi anni riteniamo di aver condotto l’azienda nel rispetto e nel solo interesse dei soci, della loro gratificazione lavorativa, del benessere economico dell’azienda così come farebbe il buon padre di famiglia, affrontando situazioni e difficoltà varie ma riuscendo sempre a condurre la cooperativa in porti sicuri.
Mi preme sottolineare tuttavia l’importante risultato economico conseguito che ci porta nel 2023 a raggiungere il fatturato di oltre 1 milione e 500mila euro con un risultato economico sempre positivo, garantendo ino ltre a tutti i soci lavoratori i benefici del welfare aziendale, misura sperimentata positivamente negli scorsi anni durante il periodo della pandemia. Altro elemento da rimarcare nell’analisi dei dati economici è il sopravanzare dei ricavi dall’area biblioteche rispetto ai servizi storici Informagiovani/informacittadino, i servizi di Segretariato sociale rappresentano altresì una voce importante di contribuzione al fatturato generale, senza dimenticare tutti i diversi progetti portati avanti con diversi partner. Il tutto a dimostrare che il percorso di diversificazione dei servizi portato avanti nel corso degli ultimi anni è stato sicuramente un passaggio fondamentale e necessario che oggi produce importanti risultati e certifica la bontà delle decisioni assunte da gruppo direzionale.
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